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Come gestire i conflitti quando le tensioni sono alte su COVID-19

Come gestire i conflitti quando le tensioni sono alte su COVID-19

I problemi relativi al COVID-19, come i requisiti per la maschera e le vaccinazioni, hanno portato a un aumento degli scontri, dai lavoratori in prima linea con i clienti, alle discussioni con amici, familiari e vicini.  

Un conflitto è un disaccordo o una discussione, comunemente considerato qualcosa che deve essere risolto, ma non è sempre così. I conflitti non sono sempre negativi, possono portare a momenti di comprensione ed esperienze positive. Essendo aperti e onesti con gli altri che non siamo d'accordo, possiamo iniziare a lavorare insieme per sviluppare soluzioni o trovare compromessi.  

Invece di trattare il conflitto come qualcosa che deve essere "risolto", trattalo come qualcosa che deve essere "gestito". Quando si “gestiscono” i conflitti ciò che conta non è risolvere i problemi ma l'effetto/tono/emozione attorno a cui vengono discussi.  

Ecco alcuni suggerimenti e consigli su come gestire i conflitti in modo positivo e rispettoso. 

Sii chiaro e conciso

Quando si ha a che fare con un conflitto, è meglio mantenere il messaggio chiaro e semplice. Avendo un messaggio specifico e diretto lascerai poco spazio a fraintendimenti. Secondo Psychology Today, ci sono 5 passaggi per comunicare efficacemente il tuo messaggio: 

  • Stabilisci il tuo obiettivo per la discussione, avendo un obiettivo chiaro saprai cosa devi dichiarare per raggiungerlo. 
  • Considera di cambiare la tua verbosità o il tono di voce per aiutare la persona con cui stai parlando a capirti meglio.
  • Organizza i tuoi pensieri e assicurati che il tuo messaggio abbia una direzione chiara.  
  • Collega il tuo messaggio all'altro oratore, questo aiuterà a creare empatia con loro. 
  • Se hai in mente un obiettivo specifico, conferma che è stato raggiunto. Questo ti fornirà una chiara conclusione della tua comunicazione.   

Considera questi 5 passaggi quando stai affrontando un conflitto, ti aiuteranno a mantenere il tuo messaggio chiaro e pertinente. 

Utilizzare le dichiarazioni "I" quando si impostano i confini 

È necessario in caso di conflitto avere confini chiari in modo che entrambe le parti si sentano a proprio agio nella situazione. Il Istituto per la prevenzione delle crisi afferma che stabilire dei limiti è una tattica di distensione molto efficace e "un modo positivo per reindirizzare una persona in difficoltà".  

Quando si stabiliscono e si comunicano questi confini, è fondamentale utilizzare affermazioni in prima persona. Le affermazioni in "io" si concentrano sui pensieri e sui sentimenti di chi parla, mentre le affermazioni in "tu" tendono a incolpare. Le affermazioni "tu" possono indurre la persona a cui si sta parlando a mettersi sulla difensiva. 

Es: “Perché non indossi la maschera? Dovresti indossare una maschera intorno alle persone”.​ 

Vs: “Mi sento a disagio a starti vicino quando non indossi la mascherina. Indosserò la mia maschera e indosserò la distanza sociale mentre saremo insieme.”​  

Usando le affermazioni "I" i sentimenti di colpa sono ridotti. Le affermazioni in "io" si assumono la responsabilità dei propri sentimenti mentre descrivono con tatto un problema. 

Fai respiri profondi

A volte, quando litighiamo, il nostro stato emotivo si intensifica. Quando ciò accade, la cosa migliore che puoi fare è prenderti un momento per calmarti. La respirazione profonda è un modo collaudato per ridurre lo stress nei momenti di conflitto. Supporta la consapevolezza aiutando la mente a rimanere presente in una situazione e a superare i pensieri negativi. 

Secondo il dottor Alan Watkins nel suo libro Coherence: la scienza segreta di una leadership brillante, concentrandosi sul ritmo e la morbidezza dei nostri respiri, cesserà la nostra produzione di cortisolo e adrenalina. Questo ci permetterà di calmarci durante la discussione. 

Se sei nel bel mezzo di una discussione, fai dei respiri profondi e conta fino a tre mentalmente. In questo modo sarai in grado di rilassare la mente e il corpo e darti il ​​tempo di concentrarti nuovamente sull'obiettivo della tua situazione. 

Ascolta attivamente

Spesso i conflitti sorgono perché le persone sentono di non essere ascoltate, è qui che entra in gioco l'ascolto attivo. L'ascolto attivo è una tecnica di ascolto attento e osservazione di segnali non verbali, fornisce una base di fiducia e comprensione con le parti in conflitto.  

Quando usi l'ascolto attivo, cerca i segnali facciali, la cadenza e il tono della voce, i gesti non verbali e l'aspetto dell'altra persona. Puoi confermare che stai ascoltando usando gesti non verbali e prestando attenzione al tuo tono di voce. Tuttavia, l'elemento più importante dell'ascolto attivo è rimanere presenti. Concentrati su ciò che l'altra persona sta dicendo e cerca di non concentrarti su come vuoi rispondere. Questo porta all'empatia e invita a una connessione tra le due parti. 

Secondo MindTools, l'ascolto attivo è “destinato a favorire il rispetto e la comprensione”. Essere aperti e rispettosi del punto di vista, dei sentimenti e dei pensieri altrui è la base per formare legami e porre fine ai conflitti.

Non sentirti obbligato a impegnarti 

Se non desideri interagire con la persona con cui sei in conflitto, non devi farlo. Se ti senti a disagio o credi che tu e l'altra parte non stiate andando avanti nella discussione, allontanati dalla situazione. Riconosci rispettosamente l'individuo e dichiara chiaramente le intenzioni che non desideri continuare la discussione.  

Es: "Ti ascolto, ma sento che è meglio che me ne vada in questo momento".  

Ciò fornirà sia a te che all'altra parte l'opportunità di tornare alla situazione in uno stato d'animo più calmo. 

Reindirizza l'argomento 

Se qualcuno fa domande che hanno lo scopo di sfidare, attaccare o suscitare una risposta forte da parte tua, reindirizza o non rispondere all'argomento. Nei casi in cui l'altra persona desideri ascoltare o richieda una risposta, è possibile utilizzare il reindirizzamento. 

Liane Davey del Harvard Business Review afferma che il modo più efficace per reindirizzare un argomento è convalidare l'altra persona. Questo può essere fatto ripetendo ciò che hai sentito dire o affermando che rispetti il ​​loro punto di vista e vorresti discuterne. Dopo aver fatto ciò, reindirizza l'argomento verso il tuo punto di vista. 

Es: “Ho ragione quando dico che provi frustrazione nei confronti delle organizzazioni che richiedono vaccinazioni COVID? Questa è una cosa importante. Dal mio punto di vista, ritengo che ci siano i requisiti per prevenire un'altra situazione di blocco". 

Reindirizzare un argomento è un modo efficace per aiutare a gestire i conflitti e consentire a entrambe le parti di vedere le reciproche prospettive in modo rispettoso. 

Allontanati e cerca supporto 

Se stai litigando con una persona e senti di essere in qualche tipo di pericolo emotivo o fisico, allontanarti e cercare aiuto è la cosa migliore da fare. Allontanati dall'altra persona il prima possibile. Una volta fatto ciò, cerca l'assistenza di un individuo, gruppo o organizzazione di fiducia. È sempre bene avere un sistema di supporto o una rete in situazioni come questa. 

Ricorda, il team Colorado Spirit del Jefferson Center è qui per te. Offrendo supporto gratuito e riservato, possiamo aiutarti con consigli e strategie per far fronte con successo e riferimenti a risorse aggiuntive per la salute mentale. Chiamaci se hai bisogno di parlare al 720-731-4689. 

Se tu o qualcuno che conosci siete in crisi, Colorado Crisis Services è disponibile 24 ore su 7, 365 giorni su 1, chiamando il numero 844-493-8255-38255 o inviando un SMS al numero XNUMX.

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